:O (giorgio)

Ho conosciuto Giorgio.. l’ho riconosciuto..

Divagando un attimo a questo proposito.. stamattina sono andata a bere il caffè al bar, sotto casa, ma stavolta invece di scegliere quello a destra ho scelto quello che sta a sinistra.. è pure tabaccaio. (confesso che appena guarita ho già ripreso a fumare.. prima o poi rismetterò, ho iniziato e smesso diverse volte nella mia vita.. in ospedale SEMPRE, assurdo no? :0 )

comunque ho scelto il bar diverso dal solito, dove ci sono quattro intere pareti ricoperte di foto ritratti, ciascuno con una frase del soggetto rappresentato scritta sopra.

è fighissimo perchè ti metti lì di fronte, in piedi, sorseggiando con calma il tuo cappuccino, a caso scegli una foto e leggi.. (proprio a caso perché sono pure molto miope)

stamattina è saltato fuori calvino (che secondo me non era per niente brutto.. ma insomma de gustibus)

“Lui conobbe lei e se stesso,
perché in verità non s’era mai saputo.
E lei conobbe lui e se stessa,
perché pur essendosi saputa sempre,
mai s’era potuta riconoscere così”

Con giorgio ci siamo riconosciuti, è stato bello perché sembrava di stare sullo stesso piano (più che su un altro pianeta.. cosa che è molto bella pure quella, ma a volte le cose normali possono essere anche meglio.. cioè quando la fantasia supera la realtà, senza stravolgerla però)

Lo aspettavo ad un angolo, l’ho chiamato.. lui mi aspettava in macchina..

“ma come faccio a trovarti se ti nascondi?” gli faccio

-ti aspettavo- ride -esco-

-ti vedo, sei di spalle-

mi giro, ma non lo vedo (appunto non vedo..), ma poi esce letteralmente dall’oscurita, e a quel punto mi sta di fronte, e lo riconosco 😉

il posto dove volevo portarlo è chiuso.. (ci pensavo giusto mentre arrivavo all’appuntamento). Mi porta in un’enoteca lì vicino.. dove (e cacchio.. lì sì che mi ha stupita) c’era pure gente che conosce.. strano, solitamente appunto gli uomini tendono a nascondersi, soprattutto in queste situazioni..

la serata è stata piacevole e leggera..

:O

evidentemente lui non è uno che si nasconde, penso mentre lo osservo, anzi sembra proprio molto apertamente e spontaneamente se stesso.. cosa paradossalmente rara e che invece secondo me dovrebbe avere a che fare con l’idea di normalità.. e cioè con l’idea di qualcosa di consuetudinario..

Stupore.. mi ha lasciata stupita e pacificata, con uno stato psicofisico di benessere.. come galleggiare.. forse fluttuare.. sicuramente alleggerita..

Ci rivedremo? chissà..

(ma credo proprio di sì)

 

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=oJqFEk67eLE&w=420&h=315]

 

 

 

 

 

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