dobbiamo salire al 6° piano senza ascensore…lentamente, il cane arranca dato lo spessore dei gradini
io sono dietro di Lui, e dietro di me nina, il cane appunto
non mi giro a guardarla, questo mai (bisogna aver coraggio quando si instaura una relazione con qualcuno, fosse anche un cane…un po’ tipo orfeo…bisogna aver fiducia sennò ci si perde…che nel caso del cane vuol dire impazzire a rincorrerlo in giro ovunque)
Lui è bello, non solo da dietro…ha una bella schiena e un bel fondo schiena…che salendo le scale mi oscilla davanti agli occhi, ma è bello soprattutto per la sua espressione, anzi le sue espressioni, che ormai mi si sono fissate in testa
ogni tanto Lui si gira,
ma io non scompaio
al massimo arranco
a volte arranco mentre mi parla guardandomi negli occhi
o quando mi guarda senza parlarmi, e io senza guardarlo lo vedo
tutto sommato però questa cosa di arrancare mi sembra un punto cruciale
vitale…e non solo come dinamica relazionale
anche con le cose…le passioni ad esempio
appassionarsi a qualcosa vuol dire arrancare, almeno all’inizio
con il principe ho arrancato tantissimo per riuscire a costruire degli argini che permettessero di canalizzare, indirizzare, addomesticare la valanga di emozioni che sentivo dentro
fosse mai che a qualcuno di quelli che legge dovesse capitare… mi preme specificare che la valanga emozionale nel caso di un incontro nato virtuale può forse più probabilmente travolgerti, rispetto ad un incontro nato reale, per via di quell’ancoramento alla realtà che fatichiamo a mantenere (ok scusate parlo al plurale…anche se forse dovrei tornare al mio personale singolare)
ma forse la considerazione più giusta da fare…e non solo riguardo le valanghe emozionali e gli incontri della vita…ma proprio in generale…è che dipende dall’intelligenza (emotiva) delle persone coinvolte…
molto spesso è così: una cosa va bene o va male (è giusta o sbagliata) se viene fatta bene o male (giusta o sbagliata)
ora certo questo ragionamento se distorto può diventare una legittimazione ad una sorta di libertà d’azione cieca
no…alcune cose stanno fuori da questo confine
alcune cose sono sbagliate o giuste a priori
ma tutto il resto, quello che sta nel mezzo, trova un significato particolare ogni volta diverso
siamo tutti uguali (abbiamo tutti un naso, 5 dita… mi viene in mente Miracolo a Milano), ma anche tutti diversi
ma sto divagando
siccome (almeno) questo post non parla del principe…torniamo alle scale
siamo al 5°…nina non ce la fa più, inciampa e torna indietro di qualche gradino
me ne accorgo (anche se non mi giro)
la riacchiappo e arriviamo finalmente al sesto
entriamo in casa
si è trasferito da poco
siamo amici e ci tengo talmente tanto alla sua gentile amicizia che non rovinerò tutto col sesso
più ci frequentiamo e più capisco che devi scegliere: o sesso o amicizia
NON O SESSO O AMORE…che è la più grande stronzata detta da quando l’uomo ha iniziato a (stra)parlare del sesso… e cioè dalla fine del XIX secolo… su questo scriverò un post perché tra le tante cose studiate mi sembra proprio una questione cruciale
la casa è luminosa ovviamente, io e nina ci mettiamo sul divano, mentre Lui sbriga un paio di faccende
ancora tutto è sottosopra
ma dalla mia posizione intravedo nella stanza oltre l’ingresso, la cucina
non ho gli occhiali quindi mi alzo per andare a vederla
una volta davanti, la riconosco
è la stessa che ho scelto io
sento una stretta al cuore
(ancora?)
col mio ex la storia era finita anche molto per via della differenza di gusti che col tempo si era aperta tra noi, una voragine quando decidemmo di comprare casa assieme (cosa che appunto non è mai avvenuta…non siamo riusciti a trovare una casa che piacesse ad entrambi…detta così sembra una stronzata, ma non lo è)
(ecco anche sul gusto vorrei scrivere qualcosa)
quella stretta al cuore mi spingeva a girarmi per correre da Lui
ma non l’ho fatto, per due ragioni:
quella cucina, anche se è casa sua, non l’ha scelta Lui (ma poco importa…un segno del destino è una stretta di pancia, non c’entra il ragionamento…)
bisogna imparare a fidarsi delle proprie emozioni, così da viverle fino in fondo, senza scappar via a cercare riparo (magari tra le braccia di qualcuno)
Ho deciso di provare a fare un esperimento con tinder
di cui scriverò una volta concluso
temo quindi di dovermi assentare per un po’ dalla mia bacheca wordpress
sarà credo interessante e divertente
ma ci vorranno almeno un paio di settimane
la canzone che posto di seguito non ha nessuna attinenza con il riquadro descritto
era un po’ che non mi capitava di ascoltarla
poi l’altro giorno, non ricordo dove, mi è comparso sullo schermo l’album… illmatic (ho così scoperto che esiste il seguito…stillmatic, ma non è bello come il primo…)
anyway
Represent è la più bella di illmatic
mi piace
per questo la posto
(anche se non c’entra nulla)
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=QKYkDwzi-FI&w=420&h=315]