Tinder Story Roy&Cristina (2° puntata)

Lei è sicura, è sicura di amarlo, l’ha capito, lo sente e forse l’aveva anche previsto, nel senso predetto, già fin dalle prime battute su tinder.

Lei è anche paziente, là al traguardo ad aspettarlo, mentre lui prova a vincere questa gara.
Certo la pazienza è dei forti, ma i forti (quelli veri) sono quelli deboli, cioè quelli che conoscono e riconoscono le proprie debolezze e proprio per questo riescono a dribblarle.

Certo la pazienza però non è dei fessi, l’amore appunto non è eterno (al massimo universale), lei è là e lo aspetta, ma non per sempre, non potrebbe, anche a volerlo con tutta se stessa non può rimanere là per sempre.

Lei non la conosco, ma posso provare a immedesimarmi, e facendolo mi sembra un po’ di conoscerla, o riconoscerla.

Lui non riesce ancora a crederci: davvero? Lei? Una così? Che si innamora di me? Si sente quasi preso per il culo (dal destino), proprio adesso che credeva di aver almeno capito, cioè che l’amore per lui non esiste, ed è molto meglio accontentarsi di un sano cinismo e un contenuto amore per se stessi.
Ma invece no, gli sembra di essersi perso.
Si sente come che qualsiasi cosa decida di fare (o pensare o sentire) sbaglierà. E nonostante questo però ci prova a raggiungere il traguardo dove lei gli ha già detto che lo sta aspettando.
Ci prova, è una gara, un rettilineo, ma gli sembra un vicolo cieco. Che fatica: se corre si sente immobilizzato, se si ferma sente l’urgenza del tempo.

E’ una di quelle situazioni che come fai sbagli, però poi forse in realtà fai la cosa giusta ad andare d’istinto.

Quasi come il referendum sulle trivelle: come fai (cioè voti sì, no o ti astieni) sbagli in ogni caso (cioè non promuovi in nessun caso la strada giusta), però forse metterla in culo a chi credeva ti farti fesso sarà la scelta più opportuna (sul piano italiano del referendum questo a mio avviso sarebbe votare sì) anche se da questa scelta ne va de la tua indipendenza.

Quindi dai Roy mettila in culo a chi credeva di farti fesso, dicendoti che l’amore non esiste, e dimostra a te stesso che questa volta invece ci credi per davvero, a volte basta esprimere il sentimento per imboccare la strada giusta, quella che sì ti fa perdere un po’ della tua indipendenza emotiva.

Sembra tanto difficile o anzi impossibile prima di farlo (come ad esempio con il referendum), ma poi viene tutto di conseguenza, è (e solo deve essere) il primo passo di un percorso in salita.

twenty one pilots: Ride [OFFICIAL VIDEO] from Reel Bear Media on Vimeo.

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